l progetto di cooperazione “Superavocado” si è occupato di innovazioni di processo e di prodotto riguardanti l’avocado biologico siciliano attraverso la realizzazione di un piano di sviluppo del Superfood, per trasferire i risultati della ricerca in ambito aziendale attraverso la messa a punto di un “progetto pilota” sperimentale a carattere regionale in modo tale da avere una replicabilità sia territoriale che nazionale in regioni con condizioni pedoclimatiche analoghe ai contesti siciliani.
L'avocado è la coltura subtropicale di maggiore interesse economico a livello europeo e la Sicilia, per le sue caratteristiche pedoclimatiche, è l’area che meglio si presta alla sua coltivazione come già dimostrato in alcuni contesti dove la coltura già rappresenta una valida alternativa alla realtà agrumicola. In Italia il consumo di avocado è passato dalle 3.600 tonnellate del 2007 alle oltre 13 mila del 2016 (+261%). Secondo una ricerca Coop, il consumo del frutto verde è aumentato del 78% nel solo 2017 in Italia. Al fine di incoraggiare gli agricoltori alla coltivazione dell’avocado e per rendere la coltura maggiormente competitiva dal punto di vista economico È necessario diffondere un modello esatto di coltivazione dell’avocado, ad oggi, inesistente che punti ad una standardizzazione dei sistemi colturali agricoli e ad un incremento delle rese per unità di superficie attraverso il miglioramento del numero e della pezzatura dei frutti e la riduzione dell’alternanza produttiva. Tra le cause di basse rese per unità di superficie, il cancro dei rami ed il marciume dei frutti, costituiscono in alcune realtà produttive siciliane un fattore fortemente limitante le produzioni. Infine, tra i punti di debolezza si segnala uno scarto della produzione variabile dal 15 al 20% determinato dai frutti che non raggiungono una pezzatura commerciabile. Si rendono pertanto indispensabili azioni che mirano all’incremento delle rese, alla valorizzazione delle caratteristiche salutistiche, alla gestione delle malattie e alla riduzione e/o utilizzazione dello scarto per la trasformazione in olio.